Nascondendo la faccia Tra le ginocchia, e piange. Piangi, che ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive, Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno;... The Quarterly Review - Pagina 311geredigeerd door - 1850Volledige weergave - Over dit boek
| Ferdinando Ranalli - 1858 - 732 pagina’s
...la faccia Tra le ginocchia , e piange. Piangi, che ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. Se fosser gli occhi...Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno; Chè t'osti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla- o scrive, Che, rimembrando... | |
| Giacomo Leopardi - 1863 - 378 pagina’s
...la faccia Tra le ginocchia, e piange. Piangi, chè ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. Se fosser gli occhi...Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno; Chè fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrìve , Che , rimembrando... | |
| Angelo Brofferio - 1863 - 838 pagina’s
...donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. » Se fosser gli occhi miei due fonti vive, Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed al tuo scorno; Ché fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Che, rimembrando il... | |
| 1863 - 516 pagina’s
...onde , Italia mia , Le genti a vincer nata E ue la fausta sorte e ne la ria. Se fosser gli occhi miei due fonti vive Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed a lo scorno ; Chè fosti donna i or se' povera ancella. Chi di te parla o scrive , Che , rimembrando... | |
| Francesco Ambrosoli - 1864 - 496 pagina’s
...faccia Tra le ginocchi», e piange. Piangi, ché ben bai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. Se fosser gli occhi...Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno ; Ché fusti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Thè, rimembrando... | |
| Giacomo Leopardi - 1869 - 660 pagina’s
...che ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. Se fosser glL occhi tuoi due fonti vive, Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno ; Che fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Che, rimembrando il... | |
| Giacomo Leopardi - 1870 - 620 pagina’s
...la faccia Tra le ginocchia, e piange. Piangi, ché ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. Se fosser gli occhi...Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno; Ché fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Che, rimembrando il... | |
| Carolina Michaëlis de Vasconcellos - 1871 - 426 pagina’s
...la faccia Tra le ginocchia, e piange. Piangi, che ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. Se fosser gli occhi...Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno; Che fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Che, rimembrando il... | |
| 1871 - 422 pagina’s
...la faccia Tra le ginocchia, e piange. Piangi, che ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. Se fosser gli occhi...Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno ; Che fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Che, rimembrando il... | |
| Carolina Michaëlis de Vasconcellos - 1871 - 426 pagina’s
...tremebondi lumi Piegar non soffri al dubitoso evento ? A che pugna in quei campi L' itala gioventude? O numi , o numi ! Pugnan per altra terra itali acciari. Oh misero colui che in guerra è spento Non per li patrii lidi e per la pia Consorte ei figli cari , Ma da nemici altrui Per altra... | |
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