Il creditore non può essere costretto a ricevere una cosa diversa da quella che gli è dovuta, quantunque il valore della cosa offerta fosse uguale od anche maggiore. Rivista contemporanea - Pagina 3581856Volledige weergave - Over dit boek
| Italy, Adolfo Camous - 1894 - 414 pagina’s
...contro il creditore. Disposizioni relative. Art. 611 e seg., 921 e seg. Cod. proc. civ. Art. 1245. Il creditore non può essere costretto a ricevere una...dovuta, quantunque il valore della cosa offerta fosse uguale od anche maggiore. Disposizioni relative. Art. 1821, 1822, 1848 Cod. civ. Giurisprudenza. Il... | |
| Italy - 1894 - 370 pagina’s
...essenzialmente il concorso del creditore. 315. 3° 11 creditore, dice l'art. 1245 del Cod. civ., non puö essere costretto a ricevere una cosa diversa da quella che gli è dovuta , quautunque il valore della cosa offerta fosse eguale ed anche maggiore (1). L'identità della cosa... | |
| Accademia dafnica de scienze, lettere ed arti in Acireale - 1894 - 912 pagina’s
...disposizioni che regolano il pagamento suppone implicitamente la datio; esso è così concepito: « II creditore non può essere costretto a ricevere una cosa diversa da quella dovuta ecc. » Se il creditore, contro la propria volontà non può essere obbligato ad accettare una... | |
| 1899 - 932 pagina’s
...l'opera sostituita fosse migliore, per il principio generale sancito dalla legge (Cod. Civ. 1245) che il creditore non può essere costretto a ricevere una...è dovuta, quantunque il valore della cosa offerta sia eguale od anche maggiore. 26. Comunemente, per quanto riguarda gli spettacoli di prosa, il cartellone... | |
| Luigi Lucchini, Pasquale Fiore - 1899 - 860 pagina’s
...nell' implícito richiamo della norma fissata dall'art. -1245, che eioè il creditore non possa esserc costretto a ricevere una cosa diversa da quella che...dovuta; quantunque il valore della cosa offerta fosse agúale od anche maggiore. Infatti la slorica abolizione AM'arbitrium litis aestimandae pro bono et... | |
| François Laurent - 1899 - 488 pagina’s
...sono concordi nel decidere, che non vi ha una vera dazione in pagamento. A termini dell'art. 1243, il creditore non può essere costretto a ricevere una cosa diversa da quella che gli è dovuta, e ben s'intende che non può domandare se non ciò che gli è dovuto. Se dunque il creditore d'una... | |
| François Laurent - 1901 - 480 pagina’s
...Ora, il creditore ha stipulato e il debitore ha promesso un fideiussore, e sta il principio che il creditore non può essere costretto a ricevere una cosa diversa da quella e,'he gli è dovuta, quantunque il valore della cosa offerta fosse eguale od anche maggiore (art. 1243).... | |
| 1924 - 1748 pagina’s
...contraddice al principio contenuto neh" art. 1245 cod. civ., seconde il quale « il creditore non puô essere costretto a ricevere una cosa diversa da quella che gli è dovuta >. In realtà la disposizione del capoverso dell'art. 3 non diminuisce in alcun modo, nel campo del... | |
| Giovanni Lomonaco - 1908 - 644 pagina’s
...deve considerarsi valido in rapporto a certe altre persone, pag. 37 115) Oggetto del pagamento. — Il creditore non può essere costretto a ricevere una cosa diversa da quella che gli o dovuta. — Pagamento che consiste nella consegna di una cosa certa e determinata , ovvero di una... | |
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