Giornale storico degli archivi toscani che si pubblica dalla Soprintendenza generale agli archivi toscani, Volume 2G. P. Vieusseux., 1858 |
Overige edities - Alles bekijken
Giornale storico degli archivi toscani che si pubblica dalla ..., Volumes 4-5 Volledige weergave - 1860 |
Giornale storico degli archivi toscani che si pubblica dalla ..., Volumes 1-3 Volledige weergave - 1857 |
Veelvoorkomende woorden en zinsdelen
Albizi alcuni anchora Antonio Archivio Centrale arme Bologna bona buona cardinale cardinalis Carlo carte casa ch'io chè chiesa chome chosi circa Clemente Comune conte Guido Cosimo Davanzati decto detto dice dicte domine dicti testatoris diplomatica dipoi dixe documenti Domenico duca duca Alessandro eius etiam Excellentia facto fare fece Fiorentini Firenze florenos Florentie Francesco Valori frati fussi ghibellini Giovanni Girolamo gratia guelfi habbia havere hora Iacopo illustrissima ita promitto Item iuro et voveo lettera lettere Lorenzo Magnifica madonna MALISP mandò MARIA SALVIATA Marie Floris maxime MDXXXII medesimo Medici nell'Archivio omnia omnibus osservandissima padre paleografia papa patrona PIERFRANCESCO RICCIO Piero Pisa Pistoia Poggio Bracciolini Prato prediche prefato pubblica quod recomanda recomando reliquit et legavit reverendissimo ricordato Ridolfi Salvestro San Marco Sancti Santità scritti scrivere servitore Siena signor suo figliolo Silvestro Soprintendenza generale STEF storia Toscana tucto Vedi voluit
Populaire passages
Pagina 126 - In nomine Domini. Amen. Per hoc presens publicum instrumentum cunctis pateat evidenter et sit notum quod anno...
Pagina 202 - ... poi loro onore , e non faciavamo loro dispiacere : e chosi ispiolglai quello che voi chiamate el Changliacio ; e come io dissi, quelle arme che io tolglievo loro se le missono indosso quelgli mia dua fratelgli frali.
Pagina 284 - Ira loro più matrimonii e parentadi, intra li quali questi furono i maggiorenti; che messer Bonaccorso Bellincioni degli Adimari diede per moglie a messer Forese suo figliuolo la figliuola del conte Guido Novello, e messer Bindo suo fratello tolse una degli Ubaldini, e messer Cavalcante de' Cavalcanti diede per moglie a Guido suo figliuolo la figliuola di messer Farinata degli Uberti, e messer Simone Donati diede la figliuola a messer Azzolino di messer Farinata degli Uberti...
Pagina 274 - E veggendo il re Manfredi fatte le schiere , domandò della schiera quarta che gente erano , i quali comparivano molto bene in arme e in cavalli e in arredi e sopransegne : fugli detto ch'erano la parte guelfa usciti di Firenze e dell'altre terre di Toscana.
Pagina 53 - Cosmo, una de' xi , l'altra de' xii del presente : et perché mi pare sieno d'un medesimo tenore , per questa mia sola responderò a tutte dua. Quanto alla prima , ho avuto caro d'intendere il buon essere et la buona dispositione di Cosmo, et cusi di tutti li altri soi commodi grandissima consolazione. Di poi non mi satisfa punto , né mancho mi piace governarmi in questa nostra cosa secondo mio padre. Anci più presto , per brevità , come potrete vedere per una mia a Cosimo , quando da lui non...
Pagina 265 - ... al bisogno , per mettere in Firenze i suoi fedeli di Casentino a guardia di lui e della terra , e perché si fece al tempo de' ghibellini , la porta e la via ebbe soprannome ghibellina.
Pagina 202 - ... venne el popolo là , mi armai d' una meza testa e una chorazina e una spada e una partigana per difendermi ; dipoi presi una rotella : e questo feci , perché vidi fare agli altri. E quegli che io chonobi si fu Lionello...
Pagina 108 - Pontifice existente in infirmitale vel aliter, etiam consistorialiter , sine fratrum consensu non pnblicnbo; et quacunque causa sub quibuscunque verborum formis per predecessores meos per bullas vel brevia ; qui in actuali possessione cardinalatus non sint, non possint nec debeant admitti ad cardinalatus dignitatem , nec habeant vocem , active vel passive , et habeantur inhabiles ad dictam cardinalatus dignitatem perpetuo; ut alii discant ad dictam dignitatem per viam rectam incedere. 6. De non creando...
Pagina 222 - Concilii. Dipoi andai con tal mia lettera a San Marco, non per trovare Fra Girolamo ma per fare scrivere tal mia lettera in latino: et trovati Fra Salvestro et Girolamo Benivieni, la lessi loro.
Pagina 260 - Siena , imperciocché ogni uomo faresti impaurire , ma vogliamo che dichi il contradio; imperciocché, se ora ch' avemo questi Tedeschi non si combatte , noi siamo morti , e mai non ritorneremo in Firenze, e per noi farebbe meglio la morte e d'essere sconfitti, ch'andare più tapinando per lo mondo: e facea per loro di mettersi alla fortuna della battaglia.