Lettere familiari erudite e descrittivecoi tipi della Civilta Cattolica, 1869 - 554 pages |
Autres éditions - Tout afficher
Lettere Familiari Erudite e Descrittive (Classic Reprint) Antonio Bresciani Aucun aperçu disponible - 2017 |
Expressions et termes fréquents
Addio Amatemi amici anco animo arciprete assai assaissimo avea bella benedetto bisogno bontà Bresciani carissimo carità caro casa ch'è ch'ella ch'io Chambery chè Chieri Chiesa città Civiltà Cattolica colla Compagnia Compagnia di Gesù consolazione contessa cortesia cotesto creda Cristo cuore desiderio dice dire dolce dolori ebbi Eccellenza faccia famiglia fare fece Ferentino figliuoli Firenze fratello Galloro Gamorra Genova gentilezza gentilissima Gesù Gesù Cristo Gesuiti giorno giovani godo gradito gran grazia Iddio ieri Intanto l'animo ecc l'ho lettera lettere Luigi lungo madre mando marchese Maria medesimo mezzo mille Modena monsignor Montalto nobile nuovo orazioni Padre passato Pelasgi piacere pieno posso povero prego Priore professore raccomandi a Dio Rettore ricevuto ringrazio riverisca santa sapere sarà Sardegna scrissi scrivere sento Serapide siete Signore sommamente spero Taddei Tirolo Tivoli Torino trovo vedere veggo Verona viaggio virtù voglia vuol
Fréquemment cités
Page 523 - A veder pien di tante ville i colli, par che il terren ve le germogli, come vermene germogliar suole e rampolli. Se dentro un mur, sotto un medesmo nome, fosser raccolti i tuoi palazzi sparsi, non ti sarian da pareggiar due Rome.
Page 102 - Benedictio : Benedicat et custodiat nos, omnipotens et misericors Dominus, Pater, et Filius, et Spiritus Sanctus.
Page 519 - ... nello sbigottimento in atto di riparare il colpo, ed alza la faccia smarrita, dicendo: — Madre mia, che non m'aiuti? Sta la desolata donna curva alquanto, quasi a schermo della bamboletta : con una mano le difende il capo, coll'altra le fa del manto riparo: intanto l'alto dolore sì la prese, ch' é fatta immobile e gli occhi rivolge al cielo in atto di pietà e dì angoscia.
Page 405 - Oh di che belle e sagge donne veggio, Oh di che cavalieri il lito adorno ! Oh di che amici, a chi in eterno deggio. Per la letizia, e' han del mio ritorno ! Mamma e Ginevra, e l'altre da Correggio Veggo del molo in sull'estremo corno.
Page 488 - La rivoluzione ora non è tutta in piazza, come nel 48, ma opera sotto i palchi dorati. Sì, YEdmondo fu stampato a parte a Milano dal Pogliani, che pubblica tutte le mie opere; ma la vita del Marty io non la fo; non so neanco chi sia. Addio, Alberto mio dilettissimo : studiate con fervore, fatevi uomo, e Dio disporrà di voi secondo il beneplacito suo ; non ne dubitate: basta che voi non gli veniate meno. Egli è fedele: sia a noi il corrispondergli con costanza.
Page 522 - ... lumi più delicati. Il maestro le consegna a' giovani accademici, che v'adoprano le lime di rame e lo smeriglio, per segare dalle pietre quei pezzi che si commettono, e fanno riuscire, dalla combinazione delle pietre e de' colori, tutto quello che loro indica il modello.
Page 513 - ... umidastro. Eccovi bella e dipinta questa prigione, che fa rizzare i capelli in capo a tanti poetini dal cuore di zucchero.
Page 520 - ... percuote, troncandogli ad un tratto il corso e la vita. Che vi dirò delle figliuole, come in aria di moribonde, tendano tutte le braccia alla madre; alla madre che più non ode e già é dal dolore impetrata?
Page 513 - ... la destra alzata colla penna in fra le dita, quasi in atto di vagheggiare un sublime pensiero, che tutta gli occupa, in dolce estasi rapita, la mente.