17. - MASI OLIVO di Capannoli.' ! : Per saggi di Seta greggia di sorprendente filatura, avuto riguardo anco all'industria di poco introdotta nelle colline Pisane. 18. – DELLA CROCE BENIAMINO di Pisa: 20. — RONCIONI Cavalier FRANCESCO di Pisa. . : Per egregia filatura di Seta, e per progresso dato all'arte quasi nuova nella pianura Pisana. 21. - FERRI GIUSEPPE e fratelli, di Grosseto. Per saggi di Seta greggia squisitamente lavorati, per l' introdızione e l'incremento dato alla Sericoltura nella Maremma. 22. — BATI ENRICO di Luco (Mugello). . . renzo. - CASINI ANTONIO della Rufina. 28. - CAPANNI LUIGI e figli, del Pian di Cascia. Per i respettivi loro saggi di Seta greggia incomparabilmente lavorati, e per la nobile gara spiegata a perfezionare la filatura del bozzolo nei respettivi loro Comuni. 29. -- Filanda GIOVANXONI fuori di Porta San Niccolò · di Firenze. Per saggi mirabili di Seta greggia e per lo incremento che danno alla Scricoltura toscana. 31. – SARI BALDASSARRE di Lucca. Per i loro saggi di Seta greggia maestrevolmente filati, e per lo incremento che apportano alla Sericoltura nelle campagne Lucchesi. 34. — CECCONI ANGELO d'Aiolo presso Prato. Per saggi di Seta greggia lavorati con perfezione d'arte. 35. -- PASQUI Cavalier ZANOBI di Firenze. · Per gli stupendi saggi di Scta greggia della sua Filanda dell'Impruneta. 36. -- ARCANGIOLI AGOSTINO di Pistoia.' 37. – VANNUCCI GIUSEPPE di Pistoia. 38. – GORI Conte AUGUSTO di Siena.. Per i suoi saggi di Seta-filata con molta perizia nella sua Filanda della Fratta. 39. — SANDRUCCI fratelli di San Casciano. BASSANI GIOVANNI idem. PIANI E RAVAGLI idem. 44. --BALDESI GIUSEPPE e FRANCESCO fratelli, idem. Per la eccellenza dei saggi di Sete gialle esposte, per la nobile gara da ciascuno di essi dimostrata a perfezionare e mantenere in onore la filatura del bozzolo nell'Alta Romagna. 45. -- MAZZOTTI FRANCESCO di Modigliana. BEDRONICI FRANCESCO idem. RONCONI LUIGI GIUSEPPE e fratello, idem. ..48. — Pazzi Tito della Rocca San Casciano. 49. -- TASSINARI e FIORENTINI di Dovadola. Come sopra, e più per le sue curc indefesse a migliorare i sistemi di riscaldamento delle Filande.. 51. - RONCONI LUIGI MAURO di Modigliana. 52. – FANTINI SEBASTIANO di Tredozio. 55. – TESI LEOPOLDO di Pistoia. 56. — BARTOLI MICHELE e Compagni, di Pistoia. 57. - PASTACALDI FEDERIGO di Pistoia. Idem. 58. – BELLINI SEBASTIANO di Pistoia. - . Idem. 59. — GIANNETTI GIUSTINO idem. Idem. 60. -- BOLOGNINI e RIMEDIOTTI idem. Idem. 61. – GRASSI FRANCESCO LUIGI idem. Idem. 62. - QUERCI MICHELANGIOLO idem. Idem. 63. – GHERARDI GHERARDO di Barga. Idem. 64. — GENTILINI AGOSTINO di Pescia. Idem. 65. --- TARUFFI LUIGI di Pescia. Idem. 66. – PETRUCCI Cavalier CELSO di Siena. Idem. 67. - GUIDUCCI GIOVANNI d'Arezzo. Idem. 68. – ROMANELLI e Soci, di Rassina. Idem. 69. – CRESTINI DOMENICO ed ANGELO di Sinalunga. Idem. 70. - NEFFETTI ANGELO di Santa Sofia. Idem. 71. – CARDOSI CARRARA Capitano ANTONIO di Barga. Idem. 72. – LUCCHESI DOMENICO e MARINELLI di Rassina. Idem. 73. - NICCOLAI LUIGI di Rassina. Idem. LUNIGIANA. 1. - COJARI PAOLO e Avv. VINCENZO di Fivizzano. Per saggi di Seta greggia mirabilmente filati, tenuto anche particolar conto che una parte di essi sono stati tratti da bozzoli della Maremma toscana. 2. – VITTORI di Garfagnana. Per saggi di perfetta filatura. PROVINCIE VENETE. 1. – GABRIEL q.m Jacob di Padova. Per saggi di Seta greggia gialla e bianca, degni d'ogni lode. 2. — GERA dottor FRANCESCO di Coneliano. Per ottimi saggi di Seta ed in riconoscenza dei servigi resi con i celebri suoi scritti alla industria Serica. . 3. — MAGISTRIS e Compagni, di Udine. vincia di Treviso). :). - CASALINI ALESSANDRO di Treviso. 6. – ZANNETELLI Conte GIOVANNI di Feltre. Idem. 7.- BELLA G. B. idem. Idem. PROVINCIE DEL TIROLO ITALIANO. 1. - TABACCHI CARLO di Trento. 2. — DELLA PICCOLA DOMENICO di Trento. 3. — Rossi ANTONIO di Trento. Idem. 4. — GRANDI fratelli, di Pergine, Trento. Idem. 5. – THUN Conte MATTEO di Trento. Idem. 6. – DELLA PICCOLA MARINA & C. di Trento. . Idem. . Sete lavorate." ! : .. PIEMONTE. 1. – KELLER cav. ALBERTO di Torino, per la ricca ed ottima collezione d'organzini e di trame a diversi punti di filatura, e di torcitura in giri numerati che ha esposti, ed in ossequio dei grandi miglioramenti tecnici, igienici e morali che da gran tempo ha introdotto nel setificio dell'alta Italia. . 2. -- FRATELLI CERIANA di Torino, non secondi ad alcuno per la importanza e per la direzione sapiente dei loro opificii, quanto ancora per l'eccellenza impareggiabile delle sete lavorate, di cui hanno prodotto svariati e numerosissimi saggi. 3: - MICHELE BRAVO e figli di Pinerolo, per gli organzini da esso prodotti, che attestano abilità non comune ed ingegno nobilissimo nell'abbracciare ed introdurre pei grandiosi loro opificii tutti quei perfezionamenti che i bisogni dell'arte richieggono, ed i principii della scienza suggeriscono. 4. — Cav. SALOMONE SINIGAGLIA di Busca, . i cui organzini si sono mostrati degni d'ogni encomio. 5. — GIO. ANGIOLO MOSCHETTI fu Pietro di Bover Cir condario di Cuneo, per gli organzini fini e sopraffini che ha esposti, lavorati con precisione, nitidezza e accuratezza singolare.. : .. LIGURIA.“ '::.. ..: 1. – Gio. BATT. Pizzoni di Rossiglione (Genova), per la esatta lavorazione degli organzini da lui esposti. : |