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BERRETTI LUIGI di Livorno (Chimico Farmacista).

In merito dei suoi varii Colori, e segnatamente pel suo Verde Inglese di imitazione, esibito in cinque gradazioni diverse.

Le fabbriche di materie coloranti che il Giurì reputò di potere prendere in considerazione, sono incipienti, come gli stessi Espositori dichiarano, ma questa importante lavorazione delle materie tintorie in genere, essendo pur troppo nuova in Italia, si volle incoraggiare per quei tentativi già fruttuosi, che fanno sperare una produzione più svariata e più largamente industriale.

ALESSANDRI fratelli, di Roma, Fotografi..

Da distinguersi con Medaglia in merito della serie di Ritratti fotografici perfettamente condotti, non che dei varii gruppi di figure, nei quali è notabile una composizione artistica, una eccellente illuminazione di tutto il campo, non che la riproduzione in buon chiaro-seuro dei principali colori..

Distinzione per gli Operai.

ין

La proposta della Medaglia di distinzione per gli Operai, (dei quali seguono qui appresso i nomi) è stata fatta dai Comitati per organo dei Commissari respettivi, ovvero da quelli Espositori che già avevano riportato in proprio nome, e nella surriferita lor qualità, la distinzione summentovata. Il Consiglio dei Giurati, plaudendo allo spirito che sollecitò le varie proposte pei diversi titoli di benemerenza che gli furono sottoposti, ebbe a designare come riconosciuti degni della distinzione, gli Operai seguenti, cioè:

SPANNOCCHI PIETRO. Come Direttore Chimico della fabbrica di Saponi del signor Luigi Turchi di Pontelagoscuro.

CIONATTI LUIGI del fu Giuseppe. Come Capo fabbrica e Direttore dell' Opificio di Cremore di Tartaro, del signor Bottoni, Ferrara.

BALDINI GIUSEPPE, Chimico. Come Direttore della fab

brica di prodotti della distillazione del legno, fondata all' Impruneta, dal signor dottor Ferdinando Nobili di Firenze (Impruneta).

DELESCHAMPS PIETRO. Come Direttore della fabbrica di prodotti Chimici del signor Partalupi di Palermo. CAMALDA ANTONIO. Come Direttore della fabbrica di Sa

poni ed Essenze della signora Senes vedova di Palermo.

BANCALARI MAURIZIO. Come Direttore della fabbrica di
Z10. Come Diretto
Saponi, e delle Essenze per teletta, e

PIERRUGUES DOMENICO. Come primo lavorante e prepa-
ratore dei vari prodotti della Profumeria del signor
Augusto Pierrugues, Espositore già distinto con Me-
daglia, Firenze.

e

Il numero complessivo degli Espositori che figurano in questa Classe (X) ascende, a forma dél Catalogo Officiale corretto, á 282 tra questi il Giurì ne designò, come meritevoli della distinzione della Medaglia, N. 112. Inoltre conferì dietro lo esame delle proposte che gli furono presentate, e la valutazione più manifesta del merito relativo, N. 9 Medaglie per Operai.

Dopo queste definitive sue deliberazioni, il Consiglio dei Giurati si è sciolto, commettendo al suo Relatore la compilazione di un generale Rapporto ove possano trovar luogo meglio opportuno, tutte quelle cognizioni che si referiscono agli altri oggetti che componevano quests Classe, e che sembrarono meritevoli di una menzione in vario grado onorevole.

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dicasi:

SOMMARIO.

CONVENTO DEI PADRI SERVITI di Siena. rappresentato dal signor GIUSEPPE CIARANFI.

CONVENTO DEI PADRI SERVITI. e GIUSEPPE CIARANFI in Società.

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DUNANT ALFONSO di Firenze.

Distinto per la sua importante fabbrica di saponi da teletta, ritrovati d'ottima qualità, e di modico prezzo.

PRANZINI LORENZO di Firenze.

In merito delle sue profumerie, buone e di modico prezzo a paragone di quelle delle fabbriche estere.

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1861.

ARTE VETRARIA E CERAMICA.

CONSIGLIO DEI GIURATI.

Cenno sommario sui Giudizi emessi dalla

Commissione dei Giurati della Clas

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