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13. ROCCA GIUSEPPE di Torino.

Tre violini ed una viola: prezzo L. 150. Bella qualità e prontezza di suono. Lavoro un poco abborracciato, tantochè sembrano strumenti non del tutto finiti.

14. GIOVANNETTI LEONARDÓ di Lucca.

Un violino di cedro. Rende bene e con brillante sonorità. La vernice è buona ma ne anderebbe migliorato il colore. Le curve del fondo e del coperchio non sono di grato aspetto.

15. AIELLO SALVADORE di Napoli.

Corde di minugia per istrumenti a corda ad arco ́ed a pizzico. Unitezza, purezza e sonorità.

16. RIGHETTI LUIGI di Treviso.

Come sopra. Unitezza, purezza, sonorità e resistenza. È da notarsi anche una corda di straordinaria lunghezza.

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Un flauto di granatiglia. Bel lavoro e buone qualità musicali.

19. VINATTIERI FORTUNATO e figlio di Torino.

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Tre clarinetti ed un flauto. Bel lavoro e buone qualità musicali.

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Due clarinetti ed un clarinettino, un oboè ed un fagotto. Bellissimo lavoro ed eccellenti qualità musicali.

21. PELITTI GIUSEPPE di Milano.

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Serie completa di strumenti a bocchino; ed un contraffagctto in ottone a piva. Eleganza e solidità di costruzione. La massima parte di questi strumenti sono buoni: alcuni buonissimi; altri lasciano a deside rare dal lato della leggerezza e dell' agilità. Il Pelitti ha il vanto di essere inventore di molti di questi strumenti, di altri modificatore della forma. PELITTI CLEMENTE di Milano.

22.

Strumenti a macchina per ottoni. Grandioso Stabilimento Commer ciale; costruzione delle macchine in fabbrica; costruzione a buona regola d'arte.

23. ROTH FERDINANDO di Milano.

Sedici strumenti diversi in ottone. Strumenti eccellenti dal lato della intuonazione, dell' agilità e della leggerezza.i

24.

GILARDINI GIOVANNI di Torino.

Tamburi e Grancassa. Eleganza di costruzione Suono pronto e pieno.

25. - MARZOLO GIUSEPPE di Padova.

leggerezza.

Apparato melografo, ripetitore e stampatore applicato ad un organetto. Altro in via di costruzione da applicarsi ad un piano-forte. Ap parato che quantunque non ancora perfezionato, risponde compiutamente allo scopo. Se nuovo non è il concetto fondamentale, nuovi in gran parte sono i mezzi di esecuzione, ed in specie la maniera di predisporre il cilindro a ricevere le impronte che rappresentano i suoni,

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Costruttore di grandi obbiettivi da telescopio acromatici e di obbiet~ tivi da microscopio. Officina del prof. Gio. Battista Amici.

2. POGGIALI ANGIOLO di Firenze.

Costruttore di strumenti geodetici. Officina del signor Corrado Wolf.

3. MICHIELI ANTONIO di Padova.

Costruttore di strumenti geodetici e di fisica. Officina del dottor Paolo Rocchetti.

4. POTENZA PASQUALE di Napoli.

Costruttore di strumenti di fisica e di precisione. Officina del signor Filippo de Palma.

5. SCHÖN di Torino.

Costruttore di pianoforti. Fabbrica del signor Aymonino.

6. COLOMBO CARLO di Milano.

Costruttore di pianoforti. Fabbrica di Colombo e Ci

7. PELITTI CARLO di Milano.

Capo-artefice della fabbrica, di anni 30. Fabbrica del signor Giuseppe Pelitti.

8. ELLI GIUSEPPE.

Tagliatore delle lastre e tonditore nella stessa fabbrica.

Quantunque si possa considerare siccome ultimato il lavoro della Classe per ciò che riguarda gli oggetti esposti, essa però intende di riserbarsi ancora la facoltà di aggiugnere qualche nome a questa nota dove le circostanze lo richiedessero.

Il Presidente della IX Classe de' Giurati
G. BATTISTA AMICI.

Il Relatore-Segretario Prof. GILBERto Govi.

Quantunque si possa considerare siccome ultimato il lavoro della Classe per ciò che riguarda gli oggetti esposti, essa però intende di riserbarsi ancora la facoltà di aggiugnere qualche nome a questa nota dove le circostanze lo richiedessero.

Il Presidente della IX Classe de' Giurati

G. BATTISTA AMICI.

Il Relatore-Segretario
Prof. GILBERto Govi.

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