Della monarchia parlamentare e dei diritti e doveri del cittadino secondo lo statuto e le leggi del Piemonte, Volume 2 |
Overige edities - Alles bekijken
Della monarchia parlamentare e dei diritti e doveri del cittadino ..., Volume 2 Volledige weergave - 1860 |
Veelvoorkomende woorden en zinsdelen
15 aprile 20 novembre 26 marzo affari alcuni amministrazione applicazione articolo atti Camera dei Deputati Camere CARLO ALBERTO caso ciascuna Circondario cittadini civili Codice Codice civile Codice penale colla collegio competenza comunale Comune condizioni Consiglieri Consiglio Corte Corte d'Appello Corte di Cassazione costituzionale costituzione d'Appello Decreto delegazione deliberazioni dichiarazione diritto domicilio doveri eletti elettorale elettori elezioni esercitare esso estere facoltà forza generale giudici giudiziario giuri giustizia governo Guardia Nazionale guarentigia guerra incaricato indipendenza interessi internazionale inviolabilità istituzione leva militare libertà lire liste luogo maggiore Magistrato mandato medesimo membri ministri morale nale nazione neutrali nomina ordine pena penale persone petizione politica popolo possono poter esecutivo poter legislativo potere potrà Presidente principio propria provincie Pubblico Ministero rappresentanza reati di stampa regia regola responsabilità riguarda sabilità sarà punito saranno Segretario servizio sezioni sieno Sindaco società sovranità speciale stabilito straniero titolo trattati Tribunali ufficiali ufficio uffizi VITTORIO EMANUELE voto zione
Populaire passages
Pagina 138 - Al re solo appartiene il potere esecutivo. Egli è il capo supremo dello Stato ; comanda tutte le forze di terra e di mare : dichiara la guerra : fa i trattati di pace, d'alleanza, di commercio ed altri, dandone notizia alle Camere tosto che l'interesse e la sicurezza dello Stato il permettano, ed unendovi le comunicazioni opportune. I trattati che importassero un onere alle finanze o variazione di territorio dello Stato non avranno effetto se non dopo ottenuto l'assenso delle Camere.
Pagina 362 - Camere. È però facoltativo di servirsi della francese ai Membri che appartengono ai paesi in cui questa è in uso, od in risposta ai medesimi.
Pagina 52 - Senato è costituito in alta Corte di giustizia con decreto del Re per giudicare dei crimini di alto tradimento e di attentato alla sicurezza dello Stato, e per giudicare i ministri accusati dalla Camera dei deputati.
Pagina 359 - Tuttavia, quando l' interesse pubblico legalmente accertato lo esiga, si può essere tenuti a cederle in tutto od in parte, mediante una giusta indennità conformemente alle leggi. Art. 30. Nessun tributo può essere imposto o riscosso se non è stato consentito dalle Camere e sanzionato dal Re.
Pagina 98 - Ognuno che sia maggiore di età ha il diritto di mandare petizioni alle Camere, le quali debbono farle esaminare da una Giunta, e dopo la relazione della medesima, deliberare se debbano essere prese in considerazione ed, in caso affermativo, mandarsi al Ministro competente, o depositarsi negli uffizi per gli opportuni riguardi.
Pagina 361 - Nessun deputato può essere arrestato, fuori del caso di flagrante delitto, nel tempo della sessione, né tradotto in giudizio in materia criminale senza il previo consenso della Camera.
Pagina 120 - Oltre i beni, che il Re attualmente possiede in proprio, formeranno il privato suo patrimonio ancora quelli che potesse in seguito acquistare a titolo oneroso o gratuito, durante il suo regno. Il Re può disporre del suo patrimonio privato sia per atti fra vivi, sia per testamento, senza essere tenuto alle regole delle leggi civili, che limitano la quantità disponibile.
Pagina 362 - Art. 69. I giudici nominati dal Re, ad eccezione di quelli di mandamento, sono inamovibili dopo tre anni di esercizio. Art. 70. I magistrati, tribunali e giudici attualmente esistenti sono conservati. Non si potrà derogare ali' organizzazione giudiziaria se non in forza di una legge.
Pagina 358 - Art. 9. Il Re convoca in ogni anno le due Camere ; può .prorogarne le Sessioni, e disciogliere quella dei deputati ; ma in quest' ultimo caso ne convoca un'altra nel termine di quattro mesi.
Pagina 362 - Le leggi e gli atti del Governo non hanno vigore, se non sono muniti della firma di un ministro.